Glutine e cancro, quale connessione?
22 Marzo 2023Glutine e cancro, esiste questo tipo di connessione? Fino a che punto il glutine è stato demonizzato e fino a che punto è pericoloso per la salute? Come sapete chi è intollerante al glutine deve eliminarlo per forza di cose, senza se e senza ma. E chi non è intollerante invece? Sembrerebbe che ci sia una correlazione tra glutine e rischio di andare incontro a tumori maligni dell’apparato digerente. Ma in chi, di preciso?
Tutti i supermercati espongono oggigiorno ampi scaffali molto ben forniti di prodotti privi di glutine ai quali attingono, naturalmente, tutti coloro i quali soffrono di celiachia. In Italia, pensate, ogni 100 persone 1 è celiaca. Cosa vuol dire essere celiaci? Vuol dire che bisogna assolutamente bandire dalla propria dieta il glutine, che è una proteina che si trova nel grano, nell’orzo, della segale. Recentemente i casi di persone affette da celiachia sono aumentati. Motivo per cui la celiachia ha anche una certa risonanza mediatica. E di conseguenza il glutine è anche stato demonizzato.
Tuttavia, dovete sapere che alcune ricerche scientifiche hanno evidenziato che il glutine è vero che aumenta il rischio di sviluppare un tumore dell’apparato digerente, ma solamente in chi è già celiaco. E’ la reazione infiammatoria tipica della celiachia ad essere anche fattore di rischio per il cancro.
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Ma chi non è malato di celiachia non deve preoccuparsi. Il glutine non è il nemico numero uno, anche se alcuni brand hanno fatto leva sulla paura dei consumatori per vendere prodotti senza glutine. La conclusione di molte ricerche scientifiche sul tema è la seguente: che ridurre il consumo di glutine non ci mette al riparo dal cancro.
Glutine e cancro: la connessione esiste solo se sei celiaco. E per gli altri?
Esistono molti altri fattori predisponenti il cancro ai quali ci esponiamo tutti i giorni. Tra questi, sicuramente il fumo di sigaretta, sia attivo che passivo, che è davvero molto pericoloso. Anche l’alcol è un fattore predisponente il cancro, e poi menzioniamo anche un’alimentazione eccessivamente sbilanciata a favore di fritti e grassi. Senza contare prodotti che usiamo a volte per l’igiene personale o della casa, o che inaliamo. In generale, è sempre poco utile demonizzare un ingrediente o un prodotto, ma è meglio usare il buon senso e non esagerare con nulla. A meno che, come nel caso della celiachia, non vi sia una diagnosi ben precisa.
