Aromaterapia con oli essenziali: come fare

Aromaterapia con oli essenziali: come fare

1 Giugno 2022 0 Di Ilaria

Cosa si intende per aromaterapia

Per aromaterapia si intende l’uso degli oli essenziali per prendersi cura del proprio corpo attraverso massaggi, frizioni, bagni, pediluvi. Si tratta di rituali di bellezza che curano il corpo e lo spirito al contempo. Le tensioni muscolari si allentano e lo stesso accade con l’ansia.  Vediamo alcune idee.

Massaggio con oli essenziali

  • per le scottature solari si potrà massaggiare il corpo con lavanda, camomilla e ylang ylang
  • come massaggio rilassante si potranno mixare sandalo, neroli, arancio amaro e rosa
  • per i dolori reumatici si consiglia di mixare eucalipto, canfora, wintergreen, cedro e rosmarino

Pediluvi con oli essenziali: l’aroma terapia che dai piedi arriva alla testa!

Fare un buon pediluvio è di grande aiuto per combattere le cefalee e l’emicraina. E’ anche di grande aiuto contro le nevralgie facciali e contro il raffreddore. Ma non solo. Si rivela molto utile nei casi di affaticamento degli arti inferiori, specie laddove affetti da varici. Un buon pediluvio sarà a base di acqua piacevolmente calda (ma non ustionante) e naturalmente oli essenziali. Alcuni esempi:

  • per piedi stanchi: potete mescolare i sali del mar morto con cipresso, salvia, lemograss, lavanda e palmarosa
  • per calli e duroni: aggiungete al pediluvio qualche goccia di timo rosso con tea tree e tuja
  • riattivante dell’energia degli organi: gli “ingredienti” fondamentali saranno zenzero, limone, menta, rosmarino
  • contro la sudorazione dei piedi: lempgrass, cipresso, salvia e lavanda
  • per raffreddore: non ci crederete mai ma gli oli essenziali in pediluvio aiutano anche contro il raffreddore. Largo quindi all’eucalipto, al timo, al tea tree
  • per sgonfiare i piedi: menta, eucalipto e ginepro saranno davvero un toccasana per questo pediluvio con oli essenziali per sgonfiare i piedi dopo una lunga giornata in piedi
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Inalazioni con oli essenziali

Le inalazioni sono preziose in particolar modo quando siete affetti da disturbi delle vie respiratorie. Solitamente si aggiungono ad un recipiente con acqua bollente o a un apposito vaporizzatore, e si avvicina il viso. Il capo è coperto da un asciugamano così da limitare la dispersione del vapore. Dopodichè si inala per 4 o 5 minuti circa. Vediamo subito gli esempi pratici:

  • per la bronchite: sandalo, bergamotto ed eucalipto
  • per la sinusite: eucalipto, tea tree, menta
  • per la tosse: timo, cedro atlantico, salvia, naouly
  • per il raffreddore o stati influenzali (colpi di freddo di stagione): limone, pino, eucalipto

Applicazioni cutanee con oli essenziali

Dovete sapere che gli oli essenziali non si usano mai puri sulla pelle. Si diluiscono in acqua oppure si aggiungono alla crema da massaggio. Ma a volte, qualche goccia su una garzina può essere utile. Naturalmente quest’uso dev’essere assolutamente occasionale. Vediamo in quali casi è possibile usare gli oli essenziali puri.

  • verruche: il tea tree è eccezionale contro le verruche
  • emorroidi: menta e cipresso sono ideali nel caso di emorroidi
  • punture di insetti: contro le punture di insetti è ottima la lavanda
  • dolori muscolari: potete prendere una crema neutra e massaggiarvi con cannella china, zenzero e rosmarino

Come vedete quando si parla di aromaterapia con oli essenziali ci si riferisce a diverse tipologie di “applicazione” e di intervento. Dipende molto dal disturbo che si intende trattare. E’ chiaro che gli oli essenziali non possono sostituirsi alla medicina tradizionale. Ma sono un ottimo aiuto capace di calmare il sintomo e di rilassare le tensioni. Da provare, insomma! Vi consigliamo di tenere in casa i vostri oli essenziali preferiti e di usarli e dosarli secondo necessità.

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Ilaria
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